2 settembre 2006

The Day After...il 181°

Ecco il post del giorno dopo!
Un soffio di vento sparge i resti di quella che ieri notte è stata una spiaggia in centro città e la vernice asciuga stanca sulle tele scese dai cavalletti. Sfoglio le foto che ho scattato tra la moltitudine di persone che ieri ha partecipato al 180Gradi, per sceglierne qualcuna da mettere su questo blog. (il prossimo post sarà una succosa gallery di scatti!)
E' stata una serata divertente e ben riuscita (io fra tutti, Marcovaldo, mi son divertito molto...). A quanto pare agli alessandrini piace il Capodanno Estivo e già si parla della prossima edizione (un po' come quando un centometrista fa il nuovo record del mondo e il giornalista lo accoglie chiedendogli quando riuscirà a battere il nuovo primato...).
Fa molto piacere sentire che l'organizzazione delle Officine abbia fatto conoscere a molte persone un locale che prima non frequantavano, e che la serata allestita sia piaciuta così tanto.
Sicuramente cresce l'ottimismo per noi che amiamo la nostra città. Riuscire a creare una situazione come quella di ieri dimostra come non sia impossibile trovare orecchie disposte ad ascoltare proposte come le nostre. Anche a noi piace il Capodanno Alessandrino del 31 Agosto, e allora lo festeggiamo come si deve! Se dovessi raccontare cos'è successo ieri direi che oltre all'ottima musica, alla buona birra, alle mani abili degli artisti, alle chiacchiere e ai racconti delle vacanze che si diffondevano nell'aria come nuvole di ricordi per immagini, direi di aver intravisto delle situazioni che nessuno aveva programmato. A volte, inaspettatamente, si creano sinergie spontanee che accomunano, che generano degli spazi nuovi, quasi delle cooperazioni.

Ecco, l'accumulo di persone sotto i portici ad un certo punto si è allungato verso le panchine di marmo dietro l'angolo e dall'altra parte si è disposto a triangolo tra le due strade di fronte al BelOmbra creando una vera isola piedonale (nel senso che era piena di piedi che la calpestavano). Sono gli alessandrini che si riappropriano (anche se temporaneamente) della propria città che spesso impone i passaggi, gli attraversamenti, le direzioni? C'erano bambini che giocavano con la sabbia e qualcuno che s'è fatto immortalare sulla spiaggia cittadina, sdraiato sul lettino e col bicchiere nella mano. C'è chi è restato con noi fino a tardi e ha offerto un ultimo giro di bevute, e che si è fermato a dare una mano a spazzare il pavimento.
Non servono conclusioni.
Siamo contenti di innescare questo tipo di convivialità. Questo è quanto. Dato il successo del 180° Itinerante e le richieste che ci sono arrivate chissà che a breve non troviate campi da tennis in centro e Laboratori interattivi di artigianato in Piazza.
Go go go! Gorilla Force!

Lo Staff esuberante delle Officine Marcovaldo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non vedo l'ora di ammirare la succosa gallery di scatti dello stupefacente Capodanno appena trascorso! Nell'attesa che la mente geniale dei Marcovaldo partorisca una nuova serata per ravvivare la nostra città e chi la popola!!Continuate così!

paolametro ha detto...

Sono qui, appena tornato dalla succosa gardaland. un attimo di tempo per rivedere gli scatti della serata e anche l'aspirante marcovaldo paolametro si accingerà ad inviare la mole di foto... complimenti anche per l'organizzazione, davvero una folla inaspettata e quanto mai sperata!

Aspetto con ansia il nuovo record...